Hericium Erinaceus
Nome Scientifo : Hericium erinaceus (Bull.) Pers.
Derivazione del Nome : Hericium erinaceus deriva dal latino e significa ” ha l’aspetto di un riccio”
Altri nomi conosciuti : “testa di leone” negli usa ( Lion Maine) , “testa di scimmia” in Cina , in italiano “barba di Giove”, “testa di cappucino”, “testa di monaco”.
Classificazione Scientifica:
Dominio : eukaryota
Regno : funghi
Phylum : basidiomycota
Classe : agaricomycetes
Sottoclasse : incertae sedis (incerta)
Ordine : russulales
Famiglia : hericiaceae
Habitat : cresce su substrati legnosi, come alberi viventi, tronchi caduti, foglie caduche.
Periodo : da Agosto a Novembre.
Dimensioni : Il corpo fruttifero ha una larghezza di circa 10 cm e un altezza di 25; le spine vanno dai 2 ai 7 cm.
Descrizione : è una massa biancastra (in età poi diventa giallastra), dalla quale pendono delle spine simili ad una barba.
Commestibilità : commestibile da giovane, in età diventa aspro
Curiosità : questo fungo è parte di una lista di 33 specie fungine, presa in considerazione dalla Convenzione di Berna del 1979, di cui è necessario assicurarne la conservazione. Per salvaguardare la minaccia di estinzione delle rarissime specie spontanee rimanenti, l’Hericium oggi viene coltivato e venduto sotto forma di integratore alimentare per via delle sue proprietà terapeutiche.
Componenti : il corpo fruttifero conta diciannove aminoacidi liberi; in esso sono contenuti importanti oligoelementi come : zinco, ferro, selenio e germanio organico . Sono state isolate anche una serie di sostanze appartenenti a diverse classi come speciali acidi grassi antitossici, fenoli (Hericenone, Hericene) e vitamina D . L’ Hericium ha un alto tenore di potassio e di fosfati, per quanto riguarda il sodio è molto basso.
Proprietà terapeutiche : Ricco di sali minerali, vitamine del gruppo B, steroli, amminoacidi essenziali, erinacine, ericenoni e beta-d-glucani, il fungo medicinale Hericium è utilizzato in micoterapia principalmente per la cura dei disturbi a carico del sistema nervoso e dell’apparato gastrointestinale.
Apparato digerente
Contrasta la disbiosi intestinale, infiammazione della mucosa gastro-esofagea, emorroidi; Morbo di Crohn, pancreatite, pirosi gastrica, problemi digestivi, reflusso gastro-esofageo, ulcera gastrica e duodenale. Grazie a determinate sostanze attive antimicrobiche viene impedita la formazione del batteero chiamato Helicobacter Pylori.
Da uno studio condotto su pazienti affetti da infiammazione della mucosa gastrica, risulta che l’82% ha registrato un notevole miglioramento dei sintomi e dei valori clinici; la mucosa gastrica si è ricostruita in modo permanente.
Sistema nervoso centrale
E’ utile in caso di deficit mnemonico; morbo di Alzheimer, sclerosi multipla, (in quanto stimolatore della mielina), in caso di stanchezza, tensione, vuoti di memoria e di concentrazione; utile per ritardare l’invecchiamento cognitivo.
Allergie e intolleranze alimentari
L’ Hericium rinforza la mucosa intestinale e si rivela un importante cura naturale che collabora alla eliminazione dei sintomi allergici, grazie alla sua doppia azione antinfiammatoria e antimicrobica.
Sistema respiratorio
Grazie in modo particolare ai polisaccaridi e polipeptidi immunostimolanti risulta efficace contro catarri bronchiali e infezioni batteriche.
Sistema Immunitario
Gli speciali complessi polisaccaridici-polipeptidici del Hericium sono in grado di indurre il sistema immunitario a riconoscere le cellule tumorali e ad eliminarle tramite la proliferazione di linfociti T, di macrofagi e tramite altri complicati ed efficaci meccanismi. Tutto questo senza dare nessun effetto collaterale. In caso di tumore gastrico, esofageo, intestinale, pancreatico o colon-rettale, riduce gli effetti collaterali da chemioterapia.
Menopausa e Psyche
Efficace per stati ansiosi, depressione, insonnia, stress e menopausa. Questo avviene grazie a
due principi attivi contenuti nel fungo che stimolano il nerve growth factor (NGF): questi fattori, che si trovano nel nostro organismo, sono in grado di rigenerare le cellule nervose: tali sostanze possono essere utili nel trattamento di malattie nervose e agiscono contro il morbo di Alzheimer. Il fungo Hericium è l’unica fonte nota in natura con queste proprietà.
Effetti collaterali
Come per tutti i funghi medicinali, le uniche controindicazioni riguardano i soggetti allergici ai funghi e chi è sotto trattamento di immunosoppressori .Tuttavia, se ne sconsiglia l’uso in caso di tumore al cervello, per via della presenza di fattori di crescita neurologica.
Potete consultare altre ricerche scientifiche su pubmed :
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=hericium+erinaceus
Bibliografia
Kenmoku, H., et al. “Erinacine Q, A New Erinacine From Hericium erinaceum and Its Biosynthetic Route to Erinacine C in the Basidiomycete.” Biosci Biotechnol Biochem 66(2002):571-575.
Blog del dott. Ardigò Andrea T. Borchers, Carl L. Keen, and M. Eric Gershwin:
Mushroom, Tumors, and Immunity: An Update. Patrick Poucheret, Françoise Fons & Sylvie Rapior: Biological and Pharmacological Activity of Higher Fungi: 20 – Year Retrospective Analysis. Cryptogamie, Mycologie, 2006, 27 (4): 311 -333.
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